Perché essere presenti in internet?

La domanda non è fuori luogo, come potrebbe sembrare. Una moltitudine di imprese e figure professionali in Italia stentano tuttora a capire l’importanza strategica della presenza online. Moltissime di loro non hanno nemmeno una pagina web.

Basti guardare il seguente dato: 83% delle aziende italiane fallite nel 2013 non era sul web1.

Questa percentuale ci racconta che essere presenti in internet non sia garanzia di persistenza sul mercato, ma che l’assenza da internet potrebbe essere una tra le cause che portano alla chiusura della propria attività.

Aldilà della correlazione (improbabile, ma possibile) tra l’assenza dal web e la chiusura di un’impresa, valutiamo alcuni dei numeri oggettivi (in Italia) per cui
sarebbe opportuno essere presenti in rete:

  • A fine 2015: 37,6 mln di utenti internet attivi
  • Tempo trascorso in internet da pc: 4.5 ore al giorno
  • Tempo trascorso in internet da smartphone: 2.2 ore al giorno
  • Tempo complessivo trascorso sui social network: 2.5 ore al giorno
  • 28 milioni di utenti con profili attivi sui social network
  • 24 milioni di utenti si collegano ai social network dal proprio smartphone
  • Esistono quasi 1,5 dispositivi smartphone per abitante
  • Il 39% dell’utenza internet ha effettuato almeno un acquisto su un ecommerce (su base mensile)

I numeri indicano che il bacino utenza della rete (internet, social network, ecc) è in costante e forte crescita, soprattutto nelle connessioni mobile.

Appare evidente il cambiamento radicale nel comportamento degli utenti, diventati digitalmente interconnessi quindi potenzialmente raggiungibili sempre ed ovunque da chiunque voglia adottare strategie digitali multi-canale (multi-channel).

Un caso particolare è quello dell’ecommerce: tra il 2008 ed il 2014 l’andamento del commercio elettronico in Italia ha segnato una crescita continua, la quale – seppur rallentata nel biennio 2012-2013 a causa della crisi economica – ha prodotto 117 miliardi di euro di fatturato, con una crescita media annuale del 27,14%

A conti fatti, sembra che il digitale abbia fatto da ancora di salvezza ad un’economia italiana (e mondiale) in caduta libera.

La crisi economica ha spinto molti operatori del commercio e dei servizi tradizionali ad utilizzare le enormi potenzialità dei canali digitali per promuovere la propria offerta. La promozione dell’attività sul web consente di intercettare maggiormente ed in modo più efficace la domanda e fa crescere il business.

Ma perché i clienti cercano prodotti e servizi online? Ecco alcune statistiche al riguardo:

  • Fa risparmiare (37,1%2) – consente di abbattere le spese del processo di acquisto di un prodotto
  • E’ comodo (32,8%) – i prodotti sono raggiungibili da più canali, da una moltitudine di apparecchi, a qualunque ora, con consegna a domicilio
  • E’ semplice (19,8%) – procedure d’acquisto semplici, assenza di interazioni inutili, non si perde tempo spostandosi fisicamente
  • Trovano maggiore offerta (12,8%) – rispetto ai negozi fisici, soprattutto sui marketplace: più oferta, maggiori informazioni, qundi più possibilità di scelta
  • E’ più divertente (7%) – l’aspetto ludico ha sempre un certo peso nelle azioni umane

Differenti ricerche presentano numeri diversi, ma aggiungono anche altri elementi che possono influenzare la decisione d’acquisto:

  • La possibilità di confrontare le caratteristiche dei prodotti tra loro (34%3)
  • La possibilità di acquistare prodotti non disponibili in Italia (22%)
  • La possibilità di leggere le opinioni degli utenti che hanno già acquistato (8%)
  • Una maggiore assistenza e supporto (3%)

A questo punto si possono elencare alcuni dei vantaggi strategici dell’essere presenti online:

  • Visibilità globale
  • Ampliamento del mercato
  • Possibilità di farsi trovare 24 ore al giorno
  • Possibilità di adottare strategie multi-canale per clienti di riferimento
  • Segmentazione molto precisa dei clienti
  • Raggiungimento di particolari nicchie di clienti
  • Nuovo canale di fatturato e profitto
  • Disintermediazione
  • Semplificazione dei processi informativi / informatici / organizzativi
  • Catalogo ed informazioni prodotti/servizi aggiornati in tempo reale
  • Offerte e pubblicità personalizzate sulla base delle preferenze e del comportamento dei clienti
  • Attività specifiche di marketing digitale, impensabili nell’impresa tradizionale
  • Ottimizzazione dei costi pubblicitari
  • Ottimizzazione della gestione delle scorte di magazzino
  • Economie di scala nei servizi logistici (per le vendite indirette di beni materiali)
  • Offerta di assistenza Customer Care ottimizzata
  • Possibilità di continui miglioramenti dei processi / prodotti / servizi grazie ai feedback diretti ed immediati dei clienti
  • Misurazione precisa delle azioni di marketing

ed altro ancora.

Tutto considerato, con le giuste competenze ed un budget adatto a gestire un sito, la presenza in rete può essere una scelta strategica decisamente vincente.

  • 1Email-brokers, Belgio, www.email-brokers.com
  • 2Percentuali CENSIS marzo 2015
  • 3Casaleggio Associati 2012; rilevazioni successive non più disponibili